Traguardi che sono partenze ed un tramonto che è come un mattino.
Pazza. Irrimediabilmente pazza. Persa e fottuta oltre l'orlo sdrucito del panico. Anni luce dalle geometrie spigolose della prudenza. La sedia e la frusta a dire ai fantasmi su che sgabello saltare.
Baciami, le parole che sai già. Baciami, il sangue mentre gira.
Non c'è peggiore sordo di chi non vuol sentire, tu pensa a chi non sente e poi ne vuol parlare.
Quanti generi di pesci e che correnti forti, perché 'sto mare sia come vuoi te.
Napoli è l'unica città dove le persone ti salutano ancora con il "buongiorno" e non con un laconico "notte" o "giorno".
L'infanzia mostra l'uomo, Come il mattino il giorno.
E' proibito piangere senza imparare, svegliarti la mattina senza sapere che fare avere paura dei tuoi ricordi.
Quando il mattino biondo oro di aprile destò Mary Hawley, ella si volse al marito e lo vide, coi mignoli in bocca le faceva le smorfie. «Scemo» disse. «Ethan, hai trovato l'estro comico.» «Senta, Topolina, mi vuol sposare?» «Ti sei svegliato scemo?» «Il buon dì si vede al mattino.»
Quando leggo i giornali alla mattina mi arrabbio. E allora penso a Epicuro che diceva che per star sereni bisogna star lontani dalla prigione degli affari e della politica. Aveva proprio ragione.
Io adoro alzarmi la mattina! Batto le mani e dico... Oggi sarà un grande giorno!
Buongiorno Principessa!
Forse un mattino andando in un'aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo: il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore di ubriaco.
Un mattino di giugno, troppo presto, per svegliarsi, troppo tardi per riprendere sonno.
Avete visto che bella giornata?