Quello che mette in sicurezza i legami famigliari è la reticenza.
La fretta ti resta attaccata addosso, anche quando non ce l'hai più, tu non ce l'hai più, la fretta, ma lei ha te, ti possiede. E tu le obbedisci.
Gli uomini sono così: ci mettono il tempo di slacciarsi i calzoni a slacciarsi i calzoni.
È la puzza della solitudine quella che allontana gli altri. L'odore dolciastro e repellente del vittimismo di chi si sente perpetuamente inferiore.
La vita basta non leggerla in modo lineare, con un prima e con un dopo, e ridiventa allegra.
Noi chiamiamo pomposamente virtù tutte quelle azioni che giovano alla sicurezza di chi comanda e alla paura di chi serve.
Al fine di procurarsi sicurezza nei riguardi degli altri uomini, anche i beni del comando e del regno sono beni secondo natura in quanto con tali mezzi si sia capaci di procurarsela.
Tutte le evoluzioni che conosciamo vanno dal vago per arrivare al definito.
Certa gente dovrebbe essere seppellita due volte. Giusto per essere sicuri.
Chiunque riceve la protezione della società le è debitore per il beneficio ricevuto.
Meglio essere disprezzati per un'apprensione troppo ansiosa, che rovinati da una sicurezza troppo confidente.
Quando nella nostra vita si risveglia l'amore è come se avvenisse in noi un miracolo. Ci sentiamo compresi, protetti.
Chi vigila anche quando è sicuro si salva dal pericolo!
In guerra, la massima "la sicurezza innanzi tutto" porta diritto alla rovina.
Un male incerto provoca inquietudine perché, in fondo, si spera fino all'ultimo che non sia vero; ma un male sicuro, invece, infonde per qualche tempo una squallida tranquillità.