Sono sempre con me stesso, e sono io che sono il mio torturatore.
Nella caccia non vedo che un atto inumano e sanguinario, degno solamente dei selvaggi e di uomini che conducono una vita senza coscienza.
La pietà, mentre addolcisce le sofferenze degli altri, è giovevole ancor più a colui il quale la prova.
Amare per tutta la vita una donna o un uomo è lo stesso che dire che una stessa candela possa ardere tutta una vita.
E l'idea mia è tutta qui: se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto.
Il carattere delle persone non si rivela mai così chiaramente come nel gioco.
Sono quello che posso liberamente volere.
Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.
Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
Si è sempre sé stessi.
Noi siamo l'enigma che nessuno decifra. Siamo la favola racchiusa nella propria immagine. Siamo ciò che continua ad andare avanti senza arrivare mai a capire.
Essere anormale vuole spesso dire essere grande. Essere naturale vuol quasi sempre dire essere stupido.
Degno veramente del nome di uomo è colui che obbedisce a una sua legge interiore alla quale nessuna legge esteriore potrebbe mai accrescere o scemare autorità e forza.
Non sforzarti di essere ciò che non sei, ma lotta per rimanere ciò che sei.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
L'unico modo per sentirsi qualcuno è sentirsi se stessi.