La bellezza non è il destino dell'arte. L'arte è perdita non guadagno.
Il diavolo può fare brutti scherzi al genio, trascura gli imbecilli.
Il poeta non deve edificare, deve soltanto allineare.
La poesia non riempie la vita, non la riempie neppure la matematica, neppure l'atletica. Ma è buona norma riempire la vita di cascami, di rifiuti, di stracci, di musica (come fa il mio figlioccio), di puzzles (come fa mia moglie), piuttosto che starsene a mugugnare.
Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.
Questo nostro caduco e fragil bene ch'è vento ed ombra ed à nome beltade.
Nessuno comprende che molta parte della bellezza è bontà.
Belle sono tutte le cose cui non si mescola il turpe.
Infelice è colui che non consegue il Bello, il solo Bello. [...] Ciascuno diventi bello e simile al Dio se intende contemplare e Dio e il Bello.
La bellezza è una garanzia della possibile conformità fra l'anima e la natura, e quindi un motivo di fede nella supremazia del bene.
Scuoto la testa per ricompormi. Il mio cuore batte furiosamente, e per qualche motivo arrossisco sotto il suo sguardo immobile. Sono totalmente sconvolta. I miei ricordi non gli facevano giustizia. Non è semplicemente bello: è la quintessenza della bellezza maschile mozzafiato, ed è qui.
In ultima istanza la bellezza altro non è che un atteggiamento.
La bellezza non è qualcosa per cui si gareggia: ciascuno ha qualcosa di bello da scoprire; l'attenzione è la chiave della scoperta.
Coloro per i quali le cose belle non hanno altro significato che di pura bellezza sono gli eletti.