La bellezza non è il destino dell'arte. L'arte è perdita non guadagno.
La poesia non riempie la vita, non la riempie neppure la matematica, neppure l'atletica. Ma è buona norma riempire la vita di cascami, di rifiuti, di stracci, di musica (come fa il mio figlioccio), di puzzles (come fa mia moglie), piuttosto che starsene a mugugnare.
Il poeta non deve edificare, deve soltanto allineare.
Il diavolo può fare brutti scherzi al genio, trascura gli imbecilli.
Occorre avere un po' di caos in sé per partorire una stella danzante.
Parlo della bellezza. Non ci si mette a discutere su un vento d'aprile. Quando lo si incontra ci si sente rianimati. Ci si sente rianimati quando si incontra in Platone un pensiero che corre veloce, o un bel profilo di una statua.
La bellezza, la gioia solo per la gioia, indipendente dal bene, è ripugnante. Io l'ho conosciuta e l'ho gettata via. Il bene senza bellezza dà tormento. Solo l'unione dei due o, piuttosto non l'unione, bensì la bellezza come aureola del bene. Mi sembra che questo sia vicino alla verità.
A chi possiede una grande bellezza, siamo pronti a giustificare qualunque cosa, eccetto una grande intelligenza.
La fonte originaria della bellezza è unicamente in Dio ed essa si manifesta nell'animo di coloro che sono entusiasticamente pervasi di lui.
Bellezza: Il mezzo con cui una donna conquista l'amante e terrorizza il marito.
Questo nostro caduco e fragil bene ch'è vento ed ombra ed à nome beltade.
La bellezza vera non ammette di esser vociferata ai quattro venti: una volta appurata da noi su di noi, se mai è il caso, bisogna che sia un po' occultata, perché la vera scoperta della nostra bellezza o la fa qualcun altro o non la fa nessun altro.
Decisi che ero bella per il semplice motivo che avevo deciso di esserlo.
La Bellezza è la moneta della Natura, non bisogna accumularla ma farla circolare.