Chi altri offende, sé non sicura.— Leonardo da Vinci
Chi altri offende, sé non sicura.
Lussuria è causa della generazione.
Se tu sarai solo, tu sarai tutto tuo.
Nessun consiglio è più leale che quello che si dà dalle navi che sono in pericolo.
Non si debba desiderare lo impossibile.
Chi vole vedere come l'anima abita nel suo corpo, guardi come esso corpo usa la sua cotidiana abitazione, cioè se quella è sanza ordine e confusa, disordinato e confuso fia il corpo tenuto dalla su' anima.
Non voler offendere nessuno, non voler ledere nessuno può essere indice sia di un modo di pensare giusto, sia di un modo di pensare pavido.
Se non incontri mai qualcosa che ti offende, significa che non vivi in una società libera.
Non vale quasi mai la pena di essere offensivo. Non vale mai la pena di essere offensivo a metà.
Di solito l'offeso ripaga con la stessa moneta.
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.
A viver tranquilli nella società degli uomini, bisogna astenersi non solo dall'offendere chi non ci offende, cosa ordinaria; ma eziandio, cosa rarissima, dal procurare che altri ci offenda.
Sopprimi l'opinione e sopprimerai il "sono stato offeso"; sopprimi il "sono stato offeso" e sopprimerai l'offesa.
Molti ne minaccia chi ne ha offeso uno solo.
La più grande offesa che si possa dare ad un asino è quella di chiamarlo uomo.
Se il vostro occhio destro vi offende, strappatevelo; se il vostro braccio destro vi offende, tagliatevelo. E se la vostra ragione vi offende, diventate cattolico.