Lussuria è causa della generazione.— Leonardo da Vinci
Lussuria è causa della generazione.
Quando io crederò imparare a vivere, e io imparerò a morire.
La palla della neve quanto più rotolando discese delle montagne della neve, tanto più moltiplicò la sua magnitudine.
Il mezzo più efficace di ottener fama è quello di far credere al mondo di esser già famoso.
Non si debba desiderare lo impossibile.
Chi semina virtù fama raccoglie.
Perché ci si immagina di essere innamorati? Aveva letto da qualche parte che l'amore era stato inventato nel secolo XI dai trovatori. Perché non ci hanno lasciati con la sola lussuria?
Il libertino cerca continuamente esperienze intellettuali nuove. E allora, in questo senso la lussuria è la passione del conoscere, dell'andare avanti, del non fermarsi mai, di non accontentarsi mai di un punto di vista raggiunto.
La lussuria è la causa diretta della nascita la quale è la causa diretta del dolore e della morte.
Felici i giorni in cui il fato ti riempie di lacrime ed arcobaleni, della lussuria che tenta i papaveri con turbinii e voglie.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
Bambini? Preferisco cominciarne cento che finirne uno.
C'è una lussuria del dolore, come c'è una lussuria dell'adorazione e persino una lussuria dell'umiltà.
La lussuria è vizio naturale, al quale la natura incita ciascuno animale.
Ahimè. Fui incapace di trascendere il semplice fatto umano che qualunque conforto spirituale potessi trovare, qualunque litofanica eternità fosse stata preparata per me, nulla avrebbe potuto far dimenticare alla mia Lolita l'immonda lussuria che io le avevo inflitto.