Ieri passò, domani non ha certezza. Vivi tu adunque oggi.
Tiene in sé la pittura forza divina.
Nulla si trova così da ogni parte stomacoso, quanto una femmina sbardellata e sporca.
Mediocrità, amica della quiete, vincolo della pace, nutrice della felice tranquillità dell'animo nostro, e beato riposo in tutta la vita.
Per questo assai si può persuadere al pittore che 'l bianco e 'l nero non sono veri colori, ma sono alterazione degli altri colori, però che il pittore truova cosa niuna con la quale egli ripresenti l'ultimo lustro de' lumi, altro che il bianco, e così solo il nero a dimostrare le tenebre.
L'attività frenetica, a scuola o in università, in chiesa o al mercato, è sintomo di scarsa voglia di vivere.
Bisogna vivere, cioè illudersi; lasciar giocare in noi il demoniaccio beffardo, finché non si sarà stancato; e pensare che tutto questo passerà.
Comincia a vivere subito e considera ogni giorno come una vita a sé.
Forse è questo il peccato originale, essere incapaci di amare e di essere felici, di vivere a fondo il tempo, l'istante, senza smania di bruciarlo, di farlo finire presto.
Vivere è la cosa più rara del mondo: i più, esistono solamente.
La maggior parte degli uomini in ultima analisi non ama e non brama di vivere se non per vivere. L'oggetto reale della vita è la vita e lo strascinare con gran fatica su e giù per una medesima strada un carro pesantissimo e vuoto.
Gli uomini traggono maggior vantaggio dal permettere a ciascuno di vivere come gli sembra meglio che dal costringerlo a vivere come sembra meglio agli altri.
Vivere è come scolpire, occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro.
E' meglio fare delle stupidaggini che vivere risparmiando energie.
Non stai vivendo se non sai di vivere.