Le stelle sono velate. Qualcosa si scuote a Est... un insonne malanimo. L'Occhio del nemico si muove.— Legolas
Le stelle sono velate. Qualcosa si scuote a Est... un insonne malanimo. L'Occhio del nemico si muove.
Sorge un sole rosso. Stanotte è stato versato del sangue.
La Bibbia ci dice di amare il nostro prossimo, e anche di amare i nostri nemici; probabilmente perché di solito si tratta delle stesse persone.
Se si vuole fare la pace con il nemico, si deve lavorare con il proprio nemico. Esso deve poi diventare il vostro partner.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.
Che ci fanno queste figlie a ricamare e cucire queste macchie di lutto rinunciate all'amore. Fra di loro si nasconde una speranza smarrita che il nemico la vuole che la vuol restituita.
Per nascondersi dal nemico gli camminò dietro tutta la vita.
I nostri nemici muoiono quando la loro morte non ci reca né vantaggio né piacere.
Non v'è nemico peggiore del cattivo consiglio.
Quando il nemico si strofina le mani, è il momento buono. Abbi libere le tue.
Il nemico osserva bene se un'anima è grossolana oppure delicata; se è delicata, fa in modo da renderla delicata fino all'eccesso, per poi maggiormente angosciarla e confonderla.
Grazie al nemico la vita, questo sinistro accidente, si trasforma in epopea.