In mezzo a tutti questi riflettori, prego che la fama non catturi la mia vita.
Non voglio intaccare la mia estetica e il messaggio che voglio inviare come artista. Oggi la gente viene distratta da cose non importanti, come la dieta che faccio o chi diavolo sono.
Soffro di questa strana cosa: se dormo con qualcuno penso che lui sottrarrà la mia creatività tramite la mia vagina.
Sono molto concentrata sul lavoro. Io creo in continuazione. Sono una ragazza molto occupata. Vivo e respiro il mio lavoro. Amo quello che faccio. Credo nel messaggio che mando. Non conosco soste. Non ho creato la fama, la fama ha creato me.
Nei miei show annuncio: "La gente dice che Lady Gaga sia una falsità, ha ragione. Sono una falsità. Ed ogni giorno uccido per renderla vera."
La fama è una signora molto grassa che non dorme con te, ma quando ti svegli è sempre lì a guardarti ai piedi del letto.
La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.
La fama è come un fiume che porta a galla le cose leggere e gonfie, e manda a fondo quelle pesanti e massicce.
La fama non fa di me una persona diversa. Oggi sono lo stesso uomo che è cresciuto nelle strade dure di Panama. Io sono solo me stesso. Lo sarò sempre. Chi vuole parlarmi, mi parla. Chi mi ama, mi ama per quello che sono.
Quanto sia biasimevole in un a persona eccellente il vizio dell'invidia, che in nessuno doverebbe ritrovarsi, e quanto scelerata et orribil cosa il cercar sotto spezie d'una simulata amicizia, spegnere in altri, non solo la fama e la gloria.
La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
La fama va e viene. Un giorno sei sotto i riflettori, l'altro c'è chi ti ha già dimenticato.
Da ragazzo i miei continui e disinteressati slanci di altruismo mi diedero la fama di buono. Da grande quella di fesso.
Fama e onore vanno talvolta più facilmente a chi non li ricerca.