La vita è un processo che cerca conoscenza. "Vivere è imparare".
Non per ricevere un altro schiaffo devi offrire al nemico l'altra guancia, no, devi offrirgliela proprio per impedirgli di dartelo!
Nella schiera dei ratti non c'è nessun ordine gerarchico. La schiera attacca compatta un grosso animale da preda e i membri più forti portano il contributo maggiore alla sua conquista.
Io mi sento molto seriamente impegnato a risvegliare in quanti più uomini possibile una profonda comprensione e venerazione per le meraviglie della natura, e aspiro fanaticamente a farmi dei proseliti.
È un ottimo sport mattutino per un ricercatore mandare al diavolo ogni mattina prima di colazione un'ipotesi prediletta: mantiene giovani.
Se uno di questi giovani maschi Ognuno prende l'altro in un certo senso per una femmina, e che questa sia un poco frigida e non desideri proprio certe intimità, non reca alcun danno sensibile al grande amore.
Il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
La nostra vita è soltanto un attimo di luce fra una tenebra e l'altra.
Noi dobbiamo essere disposti a lasciar andare la vita che abbiamo pianificato, in modo da vivere la vita che ci sta aspettando.
La vita è un gioco e va giocata sapendo che si può perdere. Ma che senso ha non giocarla?
A volte succedono cose strane, un incontro, un sospiro, un alito di vento che suggerisce nuove avventure della mente e del cuore. Il resto arriva da solo, nell'intimità dei misteri del mondo.
Nel mondo assurdo, il valore di una nozione o di una vita viene misurato in base alla sua infecondità.
Solo la vita simile alla vita di chi ci circonda, la vita che si immerge nella vita senza lasciar segno, è vera vita, la felicità isolata non è felicità.
La vita non si poteva controllare, fluiva come acqua da buchi microscopici.
La vita: una goccia di cristallo appesa a un filo di seta ciondolante da un soffitto di carta stagnola.
Questa barocca stravaganza che, su questo pianeta, chiamiamo vita.