La vita senza libertà, è come un corpo senza lo spirito.
In verità noi parliamo solo a noi stessi, ma talvolta lo facciamo a voce abbastanza alta perché gli altri ci possano udire.
Quando ci rivolgiamo agli altri per un consiglio riduciamo il numero dei nostri nemici.
Le ricchezze dello spirito danno luminosità al viso di un uomo e generano simpatia e rispetto.
Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l'altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l'altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola.
Gli altri uomini vedono in te una bellezza che dileguerà più veloce dei loro anni. Ma io vedo in te una bellezza che non svanirà, e nell'autunno dei tuoi giorni quella bellezza non avrà timore di guardarsi nello specchio, e non ne riceverà offesa. Solo io amo in te ciò che non si vede.
Nasciamo una sola volta, due non è concesso; tu, che non sei padrone del tuo domani, rinvii l'occasione di oggi; così la vita se ne va nell'attesa, e ciascuno di noi giunge alla morte senza pace.
Quello che chiamiamo la modernizzazione della vita, non è che una continua e sempre più grande complicazione demoniaca.
Siamo circondati dalla vita, non ce la faremo mai a capirla, così ci concentriamo a tracannare scotch dalla bottiglia.
Questo era amore a prima vista, amore duraturo: un sentimento sconosciuto, insperato, inaspettato per quanto concerneva una questione di consapevolezza cosciente. Prese interamente possesso di lui ed egli comprese, con gioiosa sorpresa, che era per tutta la vita.
La vita non è breve, la rendiamo noi breve, con la nostra incapacità di vedere lontano.
Siamo imprigionati nel regno della vita, come un marinaio sulla sua piccola barca, su un oceano infinito.
Il grande segreto della felicità è accordarsi con la vita, non controllarla.
La vita sprecata dei genitori ha un'influenza molto forte sul comportamento dei loro figli.
La vita ci è stata data per una creatività. Il tempo è come il tessuto su cui occorre disegnare una creazione.
Due sole vere infelicità ha la vita, per coloro sui quali la natura esercita la sua feroce ingiustizia: la bruttezza e la vecchiaia, soggette al disprezzo e allo scherno, della bellezza e della gioventù.