Se impariamo a ridere di noi stessi allora potremo ridere anche degli altri.
Ognuno è costretto a prostituirsi per otto ore per poterne avere altre otto libere, senza contare quelle per dormire.
La massima sensualità si raggiunge quando si è ben consapevoli di se stessi e al contempo non ci si prende troppo sul serio.
L'ironia sta zitta in agguato, e spia con occhio mai assonnato, e partecipa indefessa ad ogni scaramuccia.
Non prenderti troppo seriamente. Devi imparare a non essere costernato per gli errori compiuti. Nessun essere umano può evitare gli insuccessi.
L'ironia è l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza.
Chi ha molto osservato il puerile piacere della gente nel coltivare le proprie manie, guarderà alle proprie con indulgenza e ironia. Non lo si sentirà mai tra i dogmatici.
Finché gli uomini potranno morire e ameranno vivere, il medico sarà oggetto di ironia e pagato profumatamente.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
Dobbiamo saper anticipare il comico che c'è in noi. Così potremo evitare che gli altri si prendano gioco delle nostre imperfezioni.
Farsi beffe della filosofia vuol dire essere un vero filosofo.
Il senso dell'ironia è una forte garanzia di libertà.