Coscïenza m'assicura, la buona compagnia che l'uom francheggia sotto l'asbergo del sentirsi pura.

— Dante Alighieri
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Coscienza

Altre frasi di Dante Alighieri

Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria.
— Dante Alighieri
Conviensi adunque essere prudente, cioè savio: e a ciò essere si richiede buona memoria delle vedute cose, e buona conoscenza delle presenti, e buona provvedenza delle future.
— Dante Alighieri
Allor fu la paura un poco queta che nel lago del cor m'era dutata la notte ch'i' passai con tanta pièta.
— Dante Alighieri
"Amor che nella mente mi ragiona" cominciò egli a dir si dolcemente che la dolcezza ancor dentro mi suona.
— Dante Alighieri
Non può tutto la virtù che vuole.
— Dante Alighieri
Tutte le frasi di Dante Alighieri

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
— Saul Bellow
La noia proviene o da debolissima coscienza dell'esistenza nostra, per cui non ci sentiamo capaci di agire, o da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo.
— Ugo Foscolo
L'onore è la coscienza esterna e la coscienza l'onore interno.
— Arthur Schopenhauer
La coscienza è la sostanza più elastica del mondo. Oggi non riuscite a tirarla tanto da coprire uno di quei mucchietti di terra che fanno le talpe, domani copre una montagna.
— Edward Bulwer-Lytton
La modernità ha individuato infatti nel tema della coscienza una delle sue frontiere più emblematiche.
— Angelo Bagnasco
La coscienza è molto più che la spina, è il pugnale nella carne.
— Emil Cioran
La coscienza è sinonimo di paura della società oppure, nel migliore dei casi, di paura di se stessi.
— David Herbert Lawrence
Chi ascolta la propria coscienza trova una guida sicura e meno infallibile di tante opinioni.
— Axel Oxenstierna
Come indurisce il cuore la coscienza isolata!
— Jorge Mario Bergoglio
Far il poema della coscienza umana, foss'anco d'un sol uomo, del più infimo fra gli uomini, sarebbe come fondere tutte le epopee in un'epopea superiore e definitiva.
— Victor Hugo