Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare.
Esiste una originalità per difetto che non è in grado di librarsi sino alla banalità.
Lo psicanalista è un confessore cui piace ascoltare anche i peccati dei padri.
Che cos'è uno storico? Uno che scrive troppo male per poter collaborare a un quotidiano.
Chi elogia la nostra giustizia, somiglia terribilmente a quella persona che cercava di consolare una vedova il cui marito era morto per una grave forma di polmonite, dicendole per tranquillizzarla che "forse non era andata poi tanto male".
Un pittore senza scrupoli, il quale, col pretesto di voler possedere una donna, la adesca nel suo studio e lì la dipinge.
La vita è un'avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi, e tanti intermezzi scelti a caso dal caso.
La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti.
La vita è troppo breve per prendersela per uno stupido errore.
Per quel che riguarda la vita di tutti i giorni, diamo libero corso ai nostri sentimenti di simpatia o di antipatia a ogni momento.
Spesso non è la vita a essere troppo pesante. Siamo noi a pensarci troppo deboli per reggerla.
Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in TV che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti.
La vita è come una scatola di cioccolatini: non sai mai cosa ti capita!
La vita è un arazzo e si ricama giorno dopo giorno con fili di molti colori, alcuni grossi e scuri, altri sottili e luminosi, tutti i fili servono.
Il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza.
Come spesso capita con le più belle avventure della vita, anche questo viaggio cominciò per caso.