Ridere ci avvicina alla grazia di Dio.
La gioia è la più semplice forma di gratitudine.
La grazia deve trovare espressione nella vita, altrimenti non è grazia.
Se vi è un ateismo dell'uomo, un uomo senza Dio, non vi è un Dio senza l'uomo.
La grazia è per il corpo ciò che il buon senso è per la mente.
Le donne inglesi sono eleganti fino a dieci anni, e perfette nelle grandi occasioni.
Chi non è capace di piegare le ginocchia e di implorare da Lei, in un'umile preghiera, la grazia di conoscere chi Ella sia realmente, non speri di apprendere qualcosa di più su di Lei.
Il silenzio dà alle donne la grazia che loro si addice.
La grazia, che è considerata dall'uomo naturale come un dono che viene da un esterno divino, è per l'uomo iniziatico l'accesso alla coscienza del Dio interiore, del proprio essere.
La Grazia, come l'acqua, sale dal basso. Se non si effonde nelle azioni più ordinarie non vi è speranza che inondi i momenti più alti di un'esistenza.
L'amore vero è così: non ha nessuno scopo e nessuna ragione, e non si sottomette a nessun potere fuorché alla grazia umana.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un'azione attiva, un trionfo positivo.
Il ritornello che un orecchio fine ed educato rifiuterebbe di ascoltare, ha ricevuto il tesoro di migliaia di anime, conserva il segreto di migliaia di vite di cui fu la ispirazione, la consolazione sempre pronta, la grazia e l'idea.
La grazia è la bellezza in movimento.