Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.— Khalil Gibran
Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.
L'amore deve tutto osare quando ha tutto da temere.
Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.
L'ovvio é quel che non si vede mai, finchè qualcuno non lo esprime con la massima semplicità.
L'amore è l'amicizia che ha preso fuoco.
Ci si deve liberare della speranza che il mare possa mai riposare. Dobbiamo imparare a navigare in venti forti.
Quelli che hanno servito la rivoluzione hanno arato il mare.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.
Due voci possenti ha il mondo: la voce del mare e la voce della montagna.
L'amore è così nessuno ne è indenne. È selvaggio, infiammato come una ferita aperta esposta all'acqua salata del mare, però quando si spezza il cuore non fa rumore.
Sotto l'azzurro fitto del cielo qualche uccello di mare se ne va; né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto "più in là".
Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore.
Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
Eppure er mare... er mare, quann'è bello, Che vedi quel'azzurro der turchino, Che te sdraj longo li vicino, Te s'apre er core come 'no sportello.
Una buona cura per il mal di mare è stare seduti sotto un albero.