Se non ci fosse l'orgoglio, la vita sarebbe una cosa pietosa.
Una cosa più spiacevole dell'arrivismo è l'esibizione della modestia.
L'unica scusa del lavoro è la paura della noia.
La gloria non è più che un genere coloniale.
La morte degli altri ci aiuta a vivere.
Tra un uomo e una donna, l'amicizia é soltanto un punto di passaggio per arrivare all'amore.
Si ferisce l'amor proprio, non lo si uccide.
Quanto più forte è la personalità di una donna, tanto più facilmente essa porta il fardello delle sue esperienze. L'orgoglio viene dopo la caduta.
La madre dei peccati era l'orgoglio. L'orgoglio era la faccia femminile di Satana nella razza umana, il silenzioso uovo del peccato, sempre fertile.
L'orgoglio non ha gusti raffinati e si accontenta di privilegi molto meschini.
Scusarsi non significa sempre che tu hai sbagliato e l'altro ha ragione. Significa semplicemente che tieni più a quella relazione del tuo orgoglio.
L'orgoglio è altero, calmo, fiero, tranquillo, irremovibile; la vanità è vile, incerta, irrequieta, vacillante. L'uno ingrandisce l'uomo, l'altra lo gonfia. L'uno è la fonte di mille virtù, l'altra di quasi tutti i vizi e di tutte le insidie.
Un eccessivo orgoglio può spegnere anche la più legittima gelosia.
L'orgoglio si pasce dell'amore di sé. Ebbene, bisogna che l'amore di Dio sia così forte, da spegnere ogni amore di noi stessi.
È pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.
Corri e fottitene dell'orgoglio.