La macchia di quel rassegnato pessimismo che corrompe il mondo.
Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.
Nessun uomo dedito ad un lavoro che non ama riesce a salvare molte illusioni su se stesso. Il disgusto, la mancanza di fascino si estendono dall'occupazione alla personalità del soggetto.
Nel cogliere il frutto della memoria si corre il rischio di sciuparne il fiore.
Lo spirito dell'uomo è capace di tutto, perché contiene tutto, tutto il passato e tutto il futuro.
La mente dell'uomo è capace di qualsiasi cosa - poiché dentro di essa vi è ogni cosa, non solo tutto il passato ma anche tutto il futuro.
E Freud, un altro grande pessimista! Gesù, sono stato in analisi per anni, non è successo niente! Il mio povero analista ne fu così frustrato che alla fine trasformò lo studio in un self-service vegetariano!
L'ottimista è un imbecille felice, il pessimista un imbecille infelice.
Dacché sai cos'è il mondo, ti diverrà più lieve vivervi. Ecco il miracolo del pessimismo.
Il vero pessimismo è l'indifferenza, la mancanza della speranza, la negazione del male: così la vita perde il suo dinamismo e noi perdiamo la libertà delle nostre scelte.
Essere pessimista vuol dire prendere ogni cosa come tragica, e questo atteggiamento è un'esagerazione e un fastidio.
La venerazione del passato conduce a un pessimismo ingiustificato sul presente e impedisce di capire che l'avvenire non è già più quello che era.
Non cediamo al pessimismo. Non passiamo a quella amarezza che il diavolo ci porge ogni giorno.
Io passo per pessimista della cultura. Beh, se lo fossi davvero, io mi divertirei con i miei pesciolini e le mie oche, e non mi occuperei dei problemi dell'umanità.
Voglio dire, mettiamola così: voi immaginate che niente abbia un senso, ma non può essere che tutto sia così, perché vi rendete conto che non ha senso e questa vostra consapevolezza gli dà quasi un senso. Avete capito quello che intendo? Un pessimismo ottimistico.
Il pessimismo è pericoloso solo se induce alla resa; ma altrimenti il male lo fa l'ottimismo e il tranquillismo che inducono a non far niente.