Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.
Grillo è, ad oggi, un populista, non un demagogo. La demagogia, in Italia, sta al governo.
L'unico modo di risolvere i problemi è di conoscerli, di sapere che ci sono. Il semplicismo li cancella e così li aggrava.
Demagogia è l'arte di trascinare e incantare le masse che, secondo Aristotele, porta alla oligarchia o alla tirannide. In ogni caso, il termine indica un agire e un "mobilitare" dall'alto che non ha nulla da spartire con la democrazia come potere attivato dal basso.
Il numero dei mangianti supera quello dei mangiati.
Il pessimismo è pericoloso solo se induce alla resa; ma altrimenti il male lo fa l'ottimismo e il tranquillismo che inducono a non far niente.
Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo.
È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza.
La ragione per cui tutti noi amiamo parlare così bene di noi stessi è che abbiamo timore di noi stessi. La base dell'ottimismo è il terrore puro.
Il diavolo è un ottimista se pensa di poter peggiorare gli uomini.
Le circostanze spezzano le ossa di un uomo; ma non è mai stato dimostrato che esse spezzino l'ottimismo di un uomo.
L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Il pessimista teme che sia vero.
Quello che ci frega non è il pessimismo, non la depressione, non il malumore. Quello che ci frega, e ci fa alzare al mattino, e non ci fa disertare, è l'ottimismo. Se il nostro sguardo sul mondo fosse un poco più lucido avremmo già dato, da tempo, le dimissioni.
Tutto quello che il mio ottimismo in relazione al presente può dare per il futuro è speranza.
L'ottimista ama la vita; il pessimista la conosce.
Ottimista è chi ritiene che le cose non possano andare peggio di come vanno.