Non si deve rimpiangere il tempo impiegato a far del bene.
Gli esseri spirituali hanno per gli aspetti pratici della vita il medesimo atteggiamento degli ignoranti per i libri: non ne capiscono niente.
È più bello desiderare che possedere la gloria.
Cosa è possibile aggiungere a una mente che è piena, specialmente una che è piena di se stessa?
Per scrivere un bel libro sono necessarie tre cosa: il talento, l'arte e il mestiere; cioè la natura, l'operosità e l'abitudine.
La grazia circonda l'eleganza e la riveste.
Non potete vivere un giorno perfetto senza fare qualcosa per qualcuno che non sarà mai in grado di ripagarvi.
L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi. L'altruismo consiste nel vivere e lasciar vivere.
La compassione, l'altruismo, il buon cuore non sono unicamente nobili sentimenti di cui trae vantaggio il nostro prossimo. Sono stati mentali, condizioni mentali di cui beneficiamo anche noi stessi.
Devi dedicare del tempo al tuo prossimo: anche se è una cosetta da niente, fa' qualcosa per gli altri; qualcosa per cui non ricavi alcun compenso se non il privilegio di farlo.
Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi.
Vivere per gli altri, non è soltanto la legge del dovere, è anche la legge della felicità.
Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone a motivo di lei e non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cose secondo le proprie possibilità.
Il naturale stato della maternità è l'altruismo. Quando si diventa una madre, non si è più il centro del proprio universo. Si abbandona quella posizione per i propri figli.
Per trattare te stesso, usa la testa; per trattare gli altri, usa il cuore.
La fortuna rende stolto colui che troppo aiuta.