La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Sempre saremo stupidi rispetto a qualcun altro.
È preferibile parlar chiaro e vuotare il sacco. Ogni parola che rimane nel gozzo incancrenisce.
Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
Non prendertela con chi ti sembra egoista, cattivo o stupido. Tu non sei diverso. E neppure io.
L'innocente non sa di esserlo. Per questo è tale.
La fede è d'oro, l'entusiasmo è d'argento, il fanatismo è di piombo.
Per fanatismo si intende una follia religiosa, cupa e cieca. E' una malattia dello spirito, che si prende come il morbillo. I libri la diffondono meno che le assemblee e i discorsi.
L'argomento dei creazionisti è così debole che il solo modo in cui possano sentirsi sicuri di sostenerlo è di assicurarsi che le loro vittime non abbiano mai sentito parlare di altro.
Il fanatico è sempre «l'altro», perché il proprio fanatismo è impossibile da riconoscere. Il fanatico è convinto di possedere la verità, e questo gli dà la forza di imporla, in genere usando la violenza. Ciò comporta l'eclissi dell'intelligenza, il trionfo della passione sulla ragione.
La storia ha dimostrato che i crimini più terribili contro l'amore sono stati commessi in nome di dottrine difese in modo fanatico.
Definito in termini psicologici, un fanatico è un uomo che compensa consciamente un dubbio segreto.
I fanatici non sono gli unici convinti di possedere la verità (quasi tutti ne sono convinti), sono solo i più terrorizzati di perderla.
Fanatico è colui che non può cambiare idea e non intende cambiare argomento.
Un clero celibe è un'idea particolarmente buona, perché tende a sopprimere ogni inclinazione ereditaria verso il fanatismo.
Il fanatismo è un dubbio ipercompensato.