Vieni qui, voglio prendere il tuo sguardo!
L'universo, così ricco di meraviglie, potrei passare ore e ore a osservare il cielo! Quante stelle, quanti misteri. Fra tutte le stelle ce n'è una che mi fa pensare a una persona speciale!
Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano.
Chissà se un giorno, guardando negli occhi di chi ti avrà dopo di me cercherai qualcosa che mi appartiene.
Negli occhi del giovane, arde la fiamma; negli occhi del vecchio, brilla la luce.
Ogni volta che incontro i tuoi occhi è come se avvertissi una puntura, Tami. Sei capace di penetrare la pelle e trafiggermi il cuore.
Quella ragazza ha gli occhi più incredibili che abbia mai visto. Chiunque porti in giro occhi di quel genere non può essere una persona cattiva. Forse può anche succedere che faccia dei danni, ma solo se davanti a lei si sente il bisogno di abbassare per primi lo sguardo.
La possibilità di vivere comincia nello sguardo degli altri.
Come ultimo sguardo sul mondo non è male, vero?
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Lo sguardo più generale basta a mostrarci il dolore e la noia come i due nemici della felicità umana.
Le mie labbra le vorresti su di te. Si aprono e ti leccano lasciando gloss trasparente sulla tua pelle... E tanti occhi nei miei così per poco. Ti regalerei la mia lingua per tanti occhi nei miei. Per questo perdermi veloce che riscalda i miei pensieri. Così provo amore.