Vieni qui, voglio prendere il tuo sguardo!
L'universo, così ricco di meraviglie, potrei passare ore e ore a osservare il cielo! Quante stelle, quanti misteri. Fra tutte le stelle ce n'è una che mi fa pensare a una persona speciale!
E il suo sguardo fa desiderare di conoscere la parola magica da dire per avere accesso al mondo che c'è dietro.
Le donne vedono meglio degli uomini. Gli uomini vedono pigramente, se non si aspettano di agire. Le donne vedono anche senza nessun desiderio di agire.
Gli attori si cercano sempre con gli occhi, perché hanno bisogno di creare una connessione.
Lo sguardo indifferente è un perpetuo addio.
Voglio rivedere negli occhi dei giovani la luce dell'animale da preda.
La bellezza di una donna non dipende dai vestiti che indossa né dall'aspetto che possiede o dal modo di pettinarsi.
I colori, i suoni, gli sguardi raccontano il nostro tragitto. Un colore mi può incantare, uno sguardo mi può far innamorare, un sorriso mi fa sperare.
Guardate con coraggio, con ostinazione e fisso l'uomo che vi guarda: s'egli abbassa gli occhi, voi siete suo padrone: ma non abbassate i vostri perché in tal caso egli vi abbatterà.
Lo sguardo è come una mano che tenta inutilmente di afferrare l'acqua che scorre. Sì, l'occhio percepisce ma non scruta, crede ma non interroga, recepisce ma non indaga, è privo di desiderio e non persegue nessuna crociata.
In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.