In tutto dovremmo guardare al fine.
Il tempo e la pazienza possono più della forza o della rabbia.
Ognuno dice di essere un amico: ma solo un pazzo ci conta; niente è più comune del nome, niente è più raro della cosa.
Piuttosto soffrire che morire, è il motto degli uomini.
Amore, amore, che schiavitù l'amore.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
Se il tuo scopo é grande e i tuoi mezzi piccoli, agisci comunque; perchè solo con l'azione essi possono crescere in te.
Nei certificati di nascita è scritto dove e quando un uomo è venuto al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo scopo.
Il fine giustifica i mezzi? È possibile. Ma chi giustificherà il fine? A questa domanda che il pensiero lascia in sospeso, la rivolta risponde: i mezzi.
Il segreto per riuscire nella vita è prefiggersi un obiettivo. E il passo essenziale per il suo conseguimento è riuscire prima a individuarlo.
Non è lo scopo che interessa, sono i mezzi per conseguirlo.
Se è vero che il fine giustifica i mezzi, ne discende che il non raggiungimento del fine non consente più di giustificarli.
Un uomo è tanto più libero quanto più è padrone dei suoi desideri e capace di imporsi una regola di vita in visione d'un fine da raggiungere. Più il fine è lontano e difficile a realizzarsi, più esige volontà.
Accendete il vostro fuoco. Perseguite gli obiettivi che vi siete prefissi senza temere l'insuccesso, le critiche o la disapprovazione.
Tanto stupido che per trovare uno scopo alla sua vita, ha dovuto fare un figlio.
Quanto più alto è il valore d'un fine nella nostra coscienza, con tanto maggior energia noi ci sforziamo di tradurlo in realtà.