È la profonda ignoranza a suggerire il tono dogmatico.
V'è in alcuni uomini una certa mediocrità di spirito che contribuisce a renderli saggi.
Ci sono poche donne così perfette da impedire che un marito non si penta almeno una volta al giorno d'aver una moglie o che giudichi felice chi non l'ha.
La virtù dei fessi è il silenzio.
L'uomo è più fedele all'altrui segreto che al proprio: la donna invece custodisce meglio il proprio segreto che quello degli altri.
La fedeltà al partito abbassa il più grande degli uomini all'infimo livello delle masse.
La verità diverte sempre gli ignoranti.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Sarebbe difficile sconfiggere l'ignoranza senza la libertà scevra di paura di perseguire la verità. Dal momento che il rapporto fra paura e corruzione è tanto stretto, non può meravigliare che in ogni società in cui matura la paura, la corruzione si radichi profondamente in tutte le sue forme.
La nostra conoscenza può essere solo finita, mentre la nostra ignoranza deve essere necessariamente infinita.
Ciò che è necessario per continuare a fornire buona cura alla natura è completamente caduto nell'ignoranza durante l'era del materialismo.
Deve essere molto ignorante perché risponde ad ogni domanda che gli fatta.
Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare.
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti...
Tutto il nostro sapere ci porta più vicini alla nostra ignoranza. Dov'è la saggezza che abbiamo perso con la conoscenza?
La mia ignoranza è finita verso i tre o i quattro anni e certe volte ne sento la mancanza.