Uomo affamato, uomo arrabbiato.
Quando tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora sarà tua per sempre. Questo è dare.
Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.
I pensieri mi scappavano via. Gli impegni seri della vita, che ora parevano separarmi dai miei desideri, mi sembravano un gioco infantile, antipatico e noioso.
Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
Sappiate questo, miei diletti fratelli. Ogni uomo dev'essere pronto a udire, lento a parlare, lento all'ira; poiché l'ira dell'uomo non opera la giustizia di Dio.
Il miglior rimedio per la rabbia è l'indugio.
Il tempo e la pazienza possono più della forza o della rabbia.
Credo che la vera concentrazione si trovi ad un certo punto tra la rabbia e la serenità.
Ira è breve furor.
La pazienza messa troppe volte alla prova diventa rabbia.
La vera, unica sfortuna: quella di venire alla luce. Risale all'aggressività, al principio di espansione e di rabbia annidato nelle origini, allo slancio verso il peggio che le squassò.
Ma il tempo, il tempo, chi me lo rende? Chi mi da indietro quelle stagioni di vetro e sabbia, chi mi riprende, la rabbia, il gesto, donne e canzoni? Gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti, l'arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti?
A poco serve l'ira se non è sostenuta da adeguate forze.
La rabbia e la violenza non possono costruire una nazione. Ci stiamo sforzando di procedere in un modo e verso un risultato che garantirà che tutte le nostre persone, bianche e nere, emergano come vincitori.