La più crudele vendetta di una donna è restare fedele a un uomo.
La saggezza umana insegna già molto, se insegna a tacere.
La più grande debolezza è il sacro terrore di sembrare deboli.
Fra tutte le debolezze, la più pericolosa è l'eccessiva paura di apparire deboli.
Per il che si ha a notare che li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere; perché si vendicano delle leggieri offese, delle gravi non possono; sì che l'offesa che si fa all'uomo debba essere in modo che la non tema la vendetta.
Anche se nell'Irlanda del Nord non ci fossero centomila disoccupati, la miseria delle paghe griderebbe vendetta per gli enormi profitti della classe dominante e capitalistica, che prospera con le ferite, il sudore e le fatiche del popolo.
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
A rigor di termini, non esiste affatto qualcosa come la ritorsione o la vendetta. La vendetta è un'azione che si vorrebbe compiere quando e proprio perché si è impotenti: non appena questo sentimento di impotenza scompare, svanisce anche il desiderio di vendicarsi.
Perché cerchi tu la vendetta, o uomo! con quale scopo tu la insegui? Credi tu di procurare dolore al tuo avversario con essa? Sappi che tu stesso sentirai il più più grande dei tormenti.
L'uomo si vendica col riso di coloro dei quali non può fare a meno nei giorni del tremore, del dolore e del terrore.
Allora, cerchi solo vendetta o vuoi sapere la verità?
Chi taglia la pianta, quella si vendica con la sua ruina.
La vendetta non è mai una strada dritta. È una foresta. E in una foresta è facile smarrirsi. Non sai dove sei, né da dove sei partito.
Se fossi stato tu a morire, tuo fratello avrebbe trovato il tuo assassino e mi avrebbe portato la sua testa su un piatto d'argento.