Si soffocano i clamori, ma come vendicarsi del silenzio.
Oggi la libertà è il danaro; la schiavitù è la miseria.
Disperare di tutto e disprezzare tutto nella vita. Poi si è tranquilli.
Il cristianesimo è un eterno camaleonte. Si trasforma di continuo.
Il governo meno cattivo è quello che si mostra meno, che si sente meno, che si paga meno caro.
Il giudizio è la facoltà che acquisiamo più tardi e perdiamo più presto. I bambini non ne hanno, i vecchi non ne hanno più.
Essendo la vita quello che è, si sogna la vendetta.
Voltare pagina è la vendetta migliore.
I popoli si vendicano volentieri degli omaggi che tributano ai re.
L'azione è più rara nella virtù che nella vendetta.
Ma noi non vogliamo la violenza, o la vendetta! Noi vogliamo l'ordine. Noi siamo i novelli crociati. E dobbiamo infondere coraggio ai nostri giovani! Loro aspettano soltanto un segno da noi! E allora diamoglielo, questo segno!
Il sentimento della vendetta è così grato, che spesso si desidera d'essere ingiuriato per potersi vendicare, e non dico già solamente da un nemico abituale, ma da un indifferente, o anche, massime in certi momenti d'umor nero, da un amico.
La calunnia è la vendetta del vigliacco, mentre la sua difesa è la dissimulazione.
La sete di vendetta prosciuga l'anima, la brucia e la consuma, e attraverso lo spesso strato di cenere non riuscirà mai più a germogliare nulla.
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
La mia vendetta la sto gustando fredda è la terza generazione a cui cambio la testa.