Gli uomini fanno le leggi, le donne fanno i costumi.
Impura e distorta: tale è la condizione naturale delle donne in questo mondo; ma l'uomo, ingannato da vesti e ornamenti, per le donne incorre nella passione.
Io donna io persona avvilita come un oggetto, come bambola da letto. Io non voglio essere schiava e neppure esser padrona, voglio essere soltanto una donna, una persona!
La donna che scrive mi dà, quasi sempre, lo stesso fastidio dell'uomo che cucina.
L'uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.
La donna sarà anch'essa poeta quando cesserà la sua schiavitù senza fine, quando avrà riconquistato per sé la propria esistenza (nel momento in cui l'uomo, che è stato fino ad allora ignobile nei suoi riguardi, la lascerà libera).
Non è il contatto con la donna che corrompe l'uomo, è anzi l'uomo, spesso, troppo impuro per toccarla.
Le donne non hanno niente da dire, ma lo dicono così bene!
Le donne indovinano tutto, sbagliano solo quando riflettono.
Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che in lei confida; sovente la donna non è che piuma al vento.
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.