Il mare non parlava per frasi ma per versi.
La strada è vita.
Sono il vuoto, non sono diverso dal vuoto, né il vuoto è diverso da me; in realtà il vuoto sono io.
Che differenza fa, in definitiva? L'anonimato nel mondo degli uomini è meglio della fama in cielo, perché cos'è il cielo? Cos'è la terra? È tutto nella mente.
L'uomo non sta in nessun posto. Perché qua non è un posto, e io sono qua per testimoniarlo.
Venite, ora, bambini, svegliatevi - venite, è l'ora, svegliatevi - attenzione, vi stanno ingannando - attenzione, state sognando - venite ora, guardate - essere o non essere, che differenza fa?
Il mare non è una pianura nella burrasca, ma una salita piena di fossi.
L'amore è così nessuno ne è indenne. È selvaggio, infiammato come una ferita aperta esposta all'acqua salata del mare, però quando si spezza il cuore non fa rumore.
Ha l'uomo quattro cose che non servono nel mare: ancora, timone e remi, e paura di naufragare.
Chi ha roba in mare non ha nulla.
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Il mare è fatto così. Puoi essere il miglior marinaio del mondo, ma arriva lui e ti liquida. L'unica consolazione è comportarti al meglio...
Sulla riva del mare è scritta la storia della vita che si rinnova di continuo, come le onde che cancellano le impronte sulla sabbia oppure vi lasciano nuovi oggetti venuti da chissà dove.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso.
Chi va al mare torna impietrito.