In tanti scrittori la mancanza d'ingegno è un dono di natura.— Ivy Compton-Burnett
In tanti scrittori la mancanza d'ingegno è un dono di natura.
In tutte le cose il piacere più grande è quello di pregustarle.
Come può una persona veramente buona avere il senso dell'umorismo?
Tutte queste chiacchiere sull'adattabilità al cambiamento non sono solo stupide, ma dannose. L'unico modo per gestire il cambiamento è crearlo in prima persona.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Più conosco il mondo e meno ne sono entusiasta: ogni giorno che passa mi conferma nel mio giudizio sull'instabilità dei caratteri e sullo scarso affidamento che va fatto su ciò che può apparire merito o ingegno.
L'eroico ingegno si contenta più tosto di cascar o mancar degnamente e nell'alte imprese, dove mostre la dignità del suo ingegno, che riuscir a perfezione in cose men nobili e basse.
La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.
Molta malizia si mischia a un po' d'ingegno.
Vi sono persone che lesinano il loro ingegno come altri fanno con il proprio denaro.
Il più astuto di tutti gli eroi greci, dal multiforme ingegno, ma anche il più umano e la personificazione stessa del coraggio. A lui che fra tutti mi è il più caro, a lui che di tutti è il più fico, dedico la parte finale di questo libro.
Si può essere orgogliosi di essere galantuomini, non mai di essere uomini d'ingegno.
Il suo ingegno gli propiziò abbondanza di opere e di riconoscimenti.