Ho cominciato a dubitare del comunismo quando ho visto che i giapponesi non lo fotografavano.— Ivan Della Mea
Ho cominciato a dubitare del comunismo quando ho visto che i giapponesi non lo fotografavano.
Dietro la frase: "Mio figlio è un piccolo genio" c'è sempre un genitore idiota.
Il comunismo è come il proibizionismo: l'idea era buona, ma non ha funzionato.
Per noi in Russia, il comunismo è un cane morto, mentre, per molte persone in occidente è ancora un leone vivente.
Il comunismo è la più grande e sanguinosa illusione che l'umanità abbia partorito.
Non sono mai stato comunista, ma se lo fossi stato non me ne vergognerei.
L'adesione al comunismo è il rito che permette all'intellettuale borghese di esorcizzare la sua cattiva coscienza senza abiurare il suo essere borghese.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione della proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Credo che l'istituzione mussoliniana di una terza via in alternativa al comunismo sia ancora attualissima.
L'unità essenziale... dell'uomo con la natura, la vera resurrezione della natura, il naturalismo compiuto dell'uomo e l'umanesimo compiuto della natura.
Il comunismo non toglie a nessuno potere d'appropriarsi la sua parte dei prodotti sociali, esso non toglie che il potere di assoggettare coll'aiuto di quest'appropriazione, il lavoro degli altri.