La fantasia è un posto dove ci piove dentro.
La menzogna non è nel discorso, è nelle cose.
Diffida tanto dall'entusiasmo, sinonimo d'ingenuità, quanto dall'astiosità faziosa, sinonimo d'insicurezza, debolezza.
Ci telefoniamo perché solo nel chiamarci a lunga distanza si perpetua il richiamo della lontananza, il grido di quando la prima grande crepa della deriva dei continenti s'è aperta sotto una coppia di esseri umani.
La vita è un insieme di avvenimenti, di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.
L'altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà.
La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.
La fantasia è la figlia diletta della libertà.
Avevo già imparato a non vuotare mai il pozzo della mia fantasia, ma a fermarmi sempre quando c'era ancora qualcosa, là in fondo, e a lasciare che tornasse a riempirsi durante la notte con l'acqua delle sorgenti che lo alimentavano.
La fantasia non è altro che un aspetto della memoria svincolato dall'ordine del tempo e dello spazio.
È esser tutto fantasia, passione, e tutto desiderio, adorazione, esser dovere, rispetto, umiltà, esser pazienza ed impazienza insieme, castità, sofferenza, obbedienza.
La filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie, e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie, ma forse dice la verità.
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Si può prendere a compagnia la fantasia, ma si deve avere a guida la ragione.
La morale è la fantasia.
La mediocrità annichilisce, appiattisce, rende tutti uguali. La fantasia e i sogni sottolineano le nostre risorse interne, cioè il nostro stesso segreto di vivere.