V'è qualcosa nella primavera che non si può esprimere a parole.
La cultura ebraica non è una sorta di erba selvatica che cresce per conto suo. È un giardino che si deve curare di continuo. Quando il giardiniere se ne scorda, o decide di scordarsene, le piante avvizziscono.
La vita è il carro di Dio e la morte è solo l'ombra della Sua frusta.
Quando il pastore è cieco il gregge si disperde.
Finché l'uomo si considera importante i suoi occhi sono ciechi, incapaci di vedere il cielo.
L'uomo è una cosa schifosa. Se lo picchi si mette a urlare, ma se è l'altro che viene picchiato, allora costruisce una teoria.
Tutto ciò che accade è usuale e familiare come le rose in primavera e il raccolto in autunno.
Oggi vivo di insonnia e di nostalgie. Specie nei giorni che precedono la primavera, nei giorni di vento, sono preda di rimpianti a cui non so dare un nome.
La sua voce illuminò la giornata fredda e grigia, al punto che un uccello pensò che era arrivata la primavera e si mise a cantare sulla cima della vecchia quercia.
Essere interessati al cambiamento delle stagioni è uno stato mentale più felice di essere disperatamente innamorati della primavera.
L'autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore.
Solo con la pazienza dell'inverno noi possiamo portare la a lungo desiderata, a lungo attesa primavera.
I dolci annunci della primavera sono il preambolo al raccolto estivo; così come la dolcezza impastata di languori del giallo autunno sono il preludio della ruvida forza dell'inverno.
I Giochi Olimpici sono la celebrazione quadriennale della primavera dell'umanità.
L'autunno è la primavera dell'inverno.
L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore.