La gloria è il sole dei morti.— Honoré de Balzac
La gloria è il sole dei morti.
Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
L'insuccesso ci fa sentire sempre il potere delle nostre pretese.
La filosofia e il sole si assomigliano, entrambi devono cacciare la notte ‐ la notte fisica e la notte della mente ‐ quella che fa vivere l'uomo annegato in un oceano di superstizione.
In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.
Apri le finestre della calma e vedrai d'improvviso erompere il radioso sole della gioia nell'intimo del tuo stesso Sé.
Se non ci fosse il sole per gli altri astri sarebbe notte.
Il sole dei vivi non scalda più i morti.
A l'alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mio disio e 'l velle sì come rota ch'igualmente è mossa l'amor che move il sole e l'altre stelle.
Sì, l'uomo è un sole che tutto vede e tutto trasfigura, quando ama; e se non ama è solo un'oscura dimora, ove arde un piccolo lume fumoso.
Dubita che le stelle siano fuoco;dubita che il sole si muova;dubita che la verità sia mentitrice:ma non dubitare mai del mio amore.
E' meglio non guardare il sole durante un'eclissi.
Il sol, che chiaro a tutti gli altri splende, A me d'oscurità velato appare.