Non bisogna vedere i propri amici se si desidera conservarli.
Le illusioni su una donna che si è amata, rassomigliano ai reumatismi: non ce se ne libera mai completamente.
Il moralismo è forse la più crudele forma di malvagità.
Forse la democrazia non è altro che i vizi di pochi messi alla portata di tutti.
La metà di ciò che scriviamo è dannosa, l'altra metà è inutile.
Le grandi fortune sono fatte d'infamie, le piccole di porcherie.
Ridere non è affatto un brutto modo per iniziare un'amicizia. Ed è tutt'altro che un brutto modo per concluderla.
L'amicizia è uno dei sentimenti più belli da vivere perché dà ricchezza, emozioni, complicità e perché è assolutamente gratuita. Ad un tratto ci si vede, ci si sceglie, si costruisce una sorta di intimità.
I miei amici mi sono cari quando sono solo; quando sto con loro, come sono lontani!
Il mondo antico non conosce l'Amore. Conosce la passione per la donna, l'amicizia per l'amico, la giustizia per il cittadino, l'ospitalità per il forestiero.
Chi muore senza portare nella propria tomba almeno una pedata ricevuta in dono da un qualche amico?
In amicizia non si può andare lontano se non si è disposti a perdonarsi scambievolmente i piccoli difetti.
Quanto è raro e meraviglioso è l'attimo in cui ci rendiamo conto di aver trovato un amico.
Nei nostri amici amiamo il morto fresco, il morto doloroso, la nostra emozione, noi stessi insomma.
Il gatto potrà ben essere il miglior amico dell'uomo ma non si piegherà mai ad ammetterlo.
Ci vuole un minuto per notare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per volerle bene, tutta una vita per dimenticarla.