L'ingegno è utile a tutto, a nulla sufficiente.
La donna vuole essere amata senza perché. Non perché è bella o buona o ben educata o graziosa o spiritosa, ma perché è. Ogni analisi le sembra una diminuzione, una soggezione della propria personalità.
La misura del talento non è ciò che vuoi ma ciò che puoi. L'ambizione indica solo il carattere dell'uomo, il sigillo del maestro è l'esecuzione.
Riconoscere i propri torti è poco, bisogna ripararli.
Chi non ha in sé la misura non la troverà mai.
Conoscere è un atto. La scienza appartiene dunque all'ambito della morale. Agire è seguire un pensiero. La morale appartiene dunque al campo della scienza.
L'ingegno conta piú dell'abilità.
Non si contenta l'ingegno, come il giudizio, della pura e semplice verità, ma aspira alla bellezza.
Ottiene di più una mente mediocre grazie all'applicazione che un ingegno eccellente senza di essa.
Il vero motto d'ingegno è la natura abbigliata a suo vantaggio, / Quel che si era spesso pensato ma mai espresso così bene.
Metti il tuo cuore, mente, intelletto ed anima in ogni tuo più piccolo atto. Questo è il segreto del successo.
Si può essere orgogliosi di essere galantuomini, non mai di essere uomini d'ingegno.
Due attitudini si richiedono in uomo d'ingegno: saper fare qualche cosa, e sapere starsene senza far nulla.
Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Esistono in tutto due generi di scherzo: uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine. Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.
I giovini non possono generalmente esser critici; e, per due o tre che riescano, cento lasciano ai rovi della via i brandelli del loro ingegno o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi: la critica è per gli anni maturi.