Esistono in tutto due generi di scherzo:
uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine.
Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.

Cicerone

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Altre frasi di Cicerone

Noi tutti siamo motivati da un acuto desiderio di apprezzamento, e migliore è un uomo, più è ispirato alla gloria.
— Cicerone
Infatti come si dice che ci sono delle donne disadorne, che da ciò ricavano pregio, così questa maniera del parlare tenue, sebbene disadorno, piace; e in entrambi i casi si attua un non so che per cui si determina una certa eleganza che però non dà nell'occhio.
— Cicerone
Mi odino pure, purché mi temano.
— Cicerone
Nelle tasse è la forza dello stato.
— Cicerone
La salute del popolo sia la suprema delle leggi.
— Cicerone
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Perciò non devi attribuire a Epicuro quei pensieri che t'ho inviato: sono di dominio pubblico, e soprattutto della nostra scuola. La verità è accessibile a tutti, non è dominio riservato di nessuno, e il campo che essa lascia ai posteri è ancora vasto.
— Seneca
Dio è ingegnoso, ma non disonesto.
— Albert Einstein
La volontà può e deve essere motivo d'orgoglio più dell'ingegno.
— Honoré de Balzac
L'ingegno conta piú dell'abilità.
— David Foster Wallace
L'uomo ingegnoso è sempre pieno di fantasia e l'uomo veramente dotato di immaginazione non è altro che un analista.
— Edgar Allan Poe
Chi disputa allegando l'autorità, non adopra l'ingegno, ma piuttosto la memoria.
— Leonardo da Vinci
Un uomo dotato di grande ingegno non ha perso niente se possiede se stesso.
— Michel de Montaigne
Poco senno ha chi crede la fortuna O con preghi o con lacrime piegare, E molto men chi crede lei fermare Con senno con ingegno o arte alcuna.
— Giovanni Boccaccio
La madre delle invenzioni è la necessità, ma anche la paura non è priva di ingegnosi sotterfugi.
— Joseph Conrad
I giovini non possono generalmente esser critici; e, per due o tre che riescano, cento lasciano ai rovi della via i brandelli del loro ingegno o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi: la critica è per gli anni maturi.
— Giosuè Carducci