La politica è la storia che si sta facendo, o si sta disfacendo.
Non è la felicità che chiediamo all'amore, ma il potere di perfezionarci interiormente, perfezionamento che è la ricchezza più grande della vita.
L'albero, come l'uomo, si affina in società.
La politica scatena forze demoniache.
Comune alla democrazia, all'oligarchia, (alla monarchia) e ad ogni costituzione è la necessità di badare a che nessuno si innalzi in potenza tanto da superare la giusta misura.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
Sotto la religione e la politica l'uomo si trova a guardare tutto dal punto di vista del dovere: egli deve essere questo o quello, deve diventare questo o quello.
La politica delle cose: fai quel che devi, succeda quel che può.
La sinistra deve smetterla di dire che devo rimanere a casa, perché questo mi crea un gran disagio, avendo venti case non saprei in quale andare.
I principi fondamentali d'un partito sono, per un partito politico in formazione, ciò che per la fede sono i dogmi.
In amore come in politica, l'arte di osare è il mezzo per trionfare.
Il primo errore negli affari pubblici è occuparsene.
La via più breve e la migliore per fare la vostra fortuna è lasciare intravedere chiaramente agli altri che è nel loro interesse sostenere il vostro.