Il fascismo è l'antitesi della fede politica, perché opprime tutti coloro la pensano diversamente.— Sandro Pertini
Il fascismo è l'antitesi della fede politica, perché opprime tutti coloro la pensano diversamente.
Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli.
Perché la libertà sia una conquista solida, bisogna che abbia un contenuto sociale. Bisogna che affondi le sue radici in seno alla classe lavoratrice. Bisogna che effettui le riforme, che annulli le sperequazioni.
Se c'è qualche scandalo, se c'è qualcuno che dà scandalo, se c'è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato.
Nella vita talvolta è necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Bisogna essere degni del popolo italiano. Non è degno del popolo italiano colui che compie atti di disonestà. I corrotti ed i disonesti sono indegni di appartenere al popolo italiano, e devono essere colpiti senza alcuna considerazione.
Clinton ha mentito. Un uomo può dimenticare dove parcheggia o dove vive ma non può mai dimenticare il sesso orale, non importa quanto brutto sia stato.
De Gasperi e la Chiesa puntavano sul recupero dell'Italietta che aveva assecondato il fascismo per pigrizia, o «per il pane», o magari per semplice conformismo.
Nei partiti riesce più difficile vivere con quelli che ne fanno parte, che agire contro quelli che vi sono avversi.
Il lavoro sporco ai congressi politici viene fatto quasi sempre nelle ore buie fra mezzanotte e l'alba. Boia e politici lavorano al loro meglio quando lo spirito umano è ai livelli più bassi.
La politica è la tutela dei minorati.
Da questo momento non sono più una politica, ho già dato troppo senza ricevere nulla. Magari mi darò all'ippica ma non alla politica. L'ambiente della politica è una giungla dove i nemici veri sono quelli che hai in casa.
La politica sociale è la disperata decisione di operare i calli di un malato di cancro.
Si ritiene che la politica sia il secondo più antico mestiere del mondo. Sono arrivato a rendermi conto che è fortemente somigliante al primo.
L'intero scopo della pratica politica è di tenere in allarme la popolazione (per poi condurla clamorosamente alla salvezza) tramite la minaccia di una serie infinita di mali indefiniti, tutti quanti immaginari.
L'essenziale, in politica, è sapere aspettare: il più bravo a farlo vince la partita.