Il posto dopo più fiorisce l'ottimismo è il manicomio.
Danzare è prendere parte al controllo cosmico del mondo.
Per essere un leader di uomini bisogna voltar loro le spalle.
Ogni civiltà è diventata di quando in quando una crosta sottile su un vulcano di rivoluzione.
Vivere rimane un'arte che ognuno deve imparare, e che nessuno può insegnare.
In filosofia quel che più importa non è raggiungere la meta, sono le cose che s'incontrano per strada.
Un carattere ottimista, quantunque sempre si aspetti più bene di quanto non ne capiti, non sconta sempre le sue speranze con un abbattimento proporzionato. Ben presto sorvola sull'insuccesso presente, e comincia a sperare di nuovo.
Probabilmente mi affascina di più chi affronta con ottimismo i mille problemi quotidiani della vita di chi attraversa il deserto in monopattino.
Ottimista: Un fautore della dottrina che il nero è bianco.
L'ottimista è altrettanto décadent del pessimista e forse ancora più dannoso.
L'ottimista ha in comune con il pessimista la predisposizione a guardare verso il futuro, a chiedersi: saranno migliori o peggiori gli anni a venire?
Tutte le canzoni mi ricordano qualcosa della mia vita. In generale mi riportano alla prima volta in cui le ho interpretate e in modo particolare in Versilia dove facevo tutta la stagione estiva, di cui ricordo un'atmosfera entusiasta e ottimista tipica degli anni Sessanta.
Non so se ridere o piangere. Nell'incertezza, rido.
Indago sulla natura dell'ottimismo e della speranza e quel particolare livello di accettazione che aiuta ad andare avanti e ad affrontare ogni giornata nel migliore dei modi.
L'ottimista è un uomo che, senza una lira in tasca, ordina delle ostriche nella speranza di poterle pagare con la perla trovata.
Forzati sempre a vedere il contorno luminoso che si trova dietro la nuvola più tetra, e potrai affrontare con piena fiducia anche una prospettiva nera.