Una donna può esserci necessaria, e non esserci sufficiente.
Il connotato del morto è l'impassibilità: l'ignoranza e la dimenticanza o facilità a dimenticare, riducono noi vivi, per la quasi totalità delle esperienze (o relazioni) possibili, a una impassibilità analoga.
Non occorre provare la non esistenza di Dio; basta ricordare che ci sono due cose che, ad ogni modo, contano più di lui, e a cui la fede in lui deve subordinarsi: la verità e la libertà.
Io mi sono conosciuto nel sogno.
La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.
Preferisco non avere un Dio, che averne uno malvagio.
La donna non dovrebbe avere memoria. La memoria in una donna annunzia la fine della gioventù. Si può sempre giudicare dai capelli se una signora ha memoria o no.
Qualunque donna che sappia mandare avanti una casa, è sulla buona strada per capire le difficoltà di mandare avanti un paese.
La donna è mobile, l'uomo è falegname.
Le donne non hanno quel senso delle difficoltà che hanno gli uomini. Le difficoltà delle donne sono fisiche e reali: quelle degli uomini sono intellettuali e formali. "È impossibile" dicono sempre. Le donne non dicono mai così. Prima agiscono e dopo vedono se la cosa è o no possibile.
Essere donne è una scuola di sangue: tutti i mesi offriamo a noi stesse il suo spettacolo odioso.
Che cosa sarebbe l'umanità, signore, senza la donna? Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa.
Ogni donna vuol essere amata e capita, ma soprattutto sposata.
Non esiste una sola bella donna che possa soddisfare tutti i desideri che ispira.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Le donne di solito amano ciò che comprano, ma odiano i due terzi di ciò che si trova nei loro armadi.