Hanno preso la via più facile: deificare Cristo invece di comprenderlo.
Se denaro è simbolo di escrementi, l'avarizia non è che una forma di coprofagia.
Non c'è né vera compassione né vera tenerezza senza alimentazione rigorosamente vegetariana.
La Terra non rimpiangerà l'uomo, né l'Uomo la terra. Una coppia troppo litigiosa, che con le sue urla disturbava gli astri vicini.
Le donne hanno oggi il medico, come ieri avevano il confessore. I disastri che provocheranno questi nuovi confessori non saranno inferiori a quelli che provocavano un tempo quei vecchi medici.
Quanto più si perfeziona l'asepsi nelle cliniche, tanto più si fa orrendo l'insudiciamento dell'ambiente vitale, dell'acqua che deve togliere dalle case l'impurità.
Da quando si è fatto del sentimento l'elemento essenziale della religione, la materia di fede del cristianesimo - un tempo così sacra - è divenuta indifferente.
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
Fin dall'inizio gli uomini hanno usato il nome di Dio per giustificare l'ingiustificabile.
I geni religiosi di tutte le epoche si sono distinti per questo tipo di sentimento religioso, che non concepisce né dogma né Dio a immagine dell'uomo; e così non ci possono essere chiese i cui principali insegnamenti siano basati su questi principi.
La religione è una delle forme dell'oppressione spirituale.
La religione è la causa esplicita di milioni di morti avvenute negli ultimi dieci anni.
È religione anche non credere in niente.
Giordano Bruno sostenne l'inutilità di tutte le religioni e che Dio è presente nel mondo.
Ogni religione è antagonistica rispetto alla civiltà.
Per quel che mi ricordo, non c'è una parola di lode all'intelligenza, nelle Sacre Scritture.