Un uomo sano di mente è soltanto uno che sa mentire meglio di un pazzo.
Ogni dannato anno che passa, faccio più fatica a capire l'amicizia. È una specie di esame d'algebra che nessuno riesce a superare.
La saggezza è solo intelligenza svuotata della sua forza.
Presto o tardi il destino ci fa incontrare tutte le persone che possono farci capire ciò che non dovremmo mai diventare.
Non so cosa mi spaventa di più, il potere che ci schiaccia o la nostra infinita capacità di sopportarlo.
Qualsiasi imbecille può dire la verità, ma è necessario un uomo di senno per saper mentire bene.
Mentire con garbo è un'arte, dire la verità è agire secondo natura.
Certe volte la gente mente soltanto tacendo.
Le menzogne sono o mute o parlanti, e le mute sono più pericolose delle parlanti.
Non è bello dire menzogne, ma quando la verità potrebbe portare terribile rovina, allora anche dire ciò che non è bello è perdonabile.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Chi non sa mentire, crede che tutti dicano il vero.
Ovunque si vada, regna la menzogna. La forma che essa assume nel XX secolo è soprattutto quella brutale, appariscente e chiassosa dell'impostura, quella del XIX secolo, più ovattata, era l'ipocrisia.
La menzogna non può esser contenuta se non in un vaso di verità. La stessa menzogna è un omaggio alla verità, perché tanto è migliore quanto più è verosimile.
Nero su bianco: ora la menzogna si presenta così.