L'assente ha sempre ragione.
C'è più da imparare dalle oscurità di un maestro che dalla chiarezza di un discepolo.
La malinconia dei comici è una di quelle leggende di cui nessuno dubita, come la collera dei calmi.
Non lasciare l'incerto per il certo.
Perfino le persone prodighe diventano, con un avaro, oculate, attente improvvisamente alla ripartizione delle spese.
L'occasione fa l'uomo onesto.
L'assenza è all'amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.
Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove volte ragione.
L'inferno è l'assenza.
Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli che mi fanno la grazia della loro assenza.
I presenti, dico spesso, rendono cari gli assenti.