I presenti, dico spesso, rendono cari gli assenti.
La credulità è la debolezza dell'uomo, ma la forza del bambino.
Detesto l'uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un'anima pura.
Niente mi rende tanto perplesso quanto il tempo e lo spazio, e niente mi preoccupa meno, perché non ci penso mai.
I libri pensano per me.
L'assenza è all'amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.
L'inferno è l'assenza.
Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove volte ragione.
Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli che mi fanno la grazia della loro assenza.
L'assente ha sempre ragione.