La disperazione e l'ateismo sono una stessa cosa.
Due gioie concesse Iddio agli uomini liberi sulla terra: il plauso dei buoni, e la bestemmia dei tristi!
Non v'è vita senza legge. Qualunque cosa esiste, esiste in un certo modo, secondo certe condizioni, con una certa legge.
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.
La legge deve esprimere l'aspirazione generale, promuovere l'utile di tutti, rispondere a un battito del cuore della Nazione. La Nazione intera deve esser dunque, direttamente o indirettamente, legislatrice.
Una monarchia nella quale un senso di rovina imminente signoreggia ogni uomo, dal ministro all'ultimo birro, non regge a un urto dato con energia.
Tutto ciò che è finito, è difettoso. E il difetto costituisce una delusione per il cuore, che anela all'assoluto. La delusione si allarga, diviene il sentimento di un gran vuoto... Non c'è nulla per cui valga la pena di esistere. Non c'è nulla, che sia degno che noi ce ne occupiamo.
La costanza e la fedeltà non meritano che disperazione e abbandono.
Perché non si oda grida di gioia, e che con speranza non guardi più al cielo l'uomo, e maledetto sia questo giorno da noi, pronti a evocare... il Kraken!
La disperazione è una forma superiore di critica; per ora noi la chiameremo Felicità.
Consolarsi con l'altrui miserabilità può certo aiutare ad alleviare la propria disperazione ma non a migliorare se stessi.
Una fame di cose senza speranza bracca i nostri spiriti per tutta la vita.
La gente del ceto medio è disperata ormai e ciò può portare un uomo a crollare.
Come ci farebbe disperare la visione di un mondo esterno così freddo, così privo di vita, se dentro di noi non si sviluppasse una forza creatrice che rende bella la natura rendendo belli anche noi.
Reddito annuale venti sterline, spese annuali diciannove sterline diciannove scellini e sei penny. Risultato: felicità. Reddito annuale venti sterline, spese annuali venti sterline e sei penny. Risultato: disperazione.
Si dice che una volta toccato il fondo non puoi che risalire. A me capita di cominciare a scavare.