Doppo ch'Adamo cominciò co Eva tutte le donne se so' fatte fotte.
Che ggran dono de Ddio ch'è la bbellezza! Sopra de li quadrini [quattrini] hai da tenella: Pe vvia che la ricchezza nun dà cquella, E cco cquella s'acquista la ricchezza.
L'innocenza cominciò col prim'omo, e lì rimase.
Oh benedetto chi ha inventato er letto! Ar monno nun ze dà più bella cosa. Eppoi, ditelo voi che séte sposa. Sia mille e mille vorte benedetto!
Er cazzo se pò ddí rradica, uscello, ciscio, nerbo, tortore, pennarolo, pezzo-de-carne, manico, scetrolo, asperge, cucuzzola e stennarello.
Si è spesso insistito su di una notevole inferiorità economica della donna, che, cioè, essa non saprebbe mantenere se stessa. I cambiamenti della tecnica smentiscono quest'affermazione.
L'età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa. Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.
La donna cerca nell'uomo di soddisfare il suo scompenso culturale, l'uomo cerca nella donna di soddisfare il suo scompenso naturale.
La felicità è la poesia della donna.
Il pudore è l'intelligenza della donna.
Cuor debole mai vinse bella donna.
Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta.
Quando una donna è veramente casta, è anche incorruttibile; crederò meno facilmente ai cedimenti morali di donne angeliche.
È soltanto per uno scopo che noialtre donne viviamo: viviamo per conquistarci un cuore, ma con quali mezzi lo conquistiamo, questo è indifferente.
Il lavoro di un uomo è fra il sorgere e il tramontare del sole. Quello della donna non finisce mai.