Perdonare sempre, ma dimenticare mai.
Nelle masse il buon senso domina più che generalmente si creda.
Quando si va in cucina, bisogna pur cucinare con gli ingredienti che si trovano.
La libertà, se è indispensabile al progresso di un popolo civile, non è fine a se stessa.
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo il più assoluto la libertà di lavoro.
La mia esperienza è che nelle masse il buon senso domina più che generalmente non si creda.
Grazia a buon prezzo è annunzio del perdono senza pentimento.
Nel perdono, non ci si limita a non vendicarsi, ma si deve avere il coraggio di andare alla radice delle tendenze aggressive deviate, per estirparle.
La borsa, come Nostro Signore, aiuta chi si aiuta. Ma a differenza del Signore, non perdona coloro che non sanno quello che fanno.
Penso che la cosa più difficile nella vita sia quella di perdonare. L'odio è autodistruttivo. Se odiate qualcuno, la persona che odiate non sta male, starete male voi. Si tratta di una guarigione, in realtà, si tratta di una vera e propria guarigione, il perdono.
Non c'è pace senza giustizia, non c'è giustizia senza perdono.
L'accettazione, la tolleranza e il perdono. Queste sono lezioni che cambiano la vita.
Solamente chi è forte è capace di perdonare. Il debole non sa ne perdonare ne punire.
La società perdona spesso il criminale; ma non perdona mai il sognatore.
Tutti hanno bisogno di perdonare in certi momenti, per ristabilire la pace e continuare a vivere insieme.
Che Dio ci perdoni, e ci perdonerà. È il suo mestiere.