Soffogar la ragione nel sentimento è affogar la causa nell'effetto.
Uno si smarrisce pensando troppo, come pensando poco.
Iddio discende in tutti qualche volta, ma non abita che in pochi o nessuno.
La forza della monarchia è nella ragione pubblica, la quale riconosce la necessità d'un potere permanente ed inviolabile per mantenere l'ordine e la libertà.
Il malvagio pensa sempre a sé, il buono qualche volta agli altri: il più buono è l'innamorato.
La debolezza dei Governi è fatale quanto la loro forza, e il loro spavento quanto il loro furore.
Chi agisce secondo la ragione è come colui che si nutre di cibi sostanziosi; chi invece si muove dietro al gusto della volontà è come chi si nutre di frutta fradicia.
L'intelletto distingue fra il possibile e l'impossibile. La ragione distingue fra il sensato e l'insensato. Anche il possibile può essere insensato.
Bisogna che la ragione si appoggi alle conoscenze del cuore e dell'istinto... È il cuore che sente Dio, non la ragione. Ecco cos'è la fede: Dio sensibile al cuore, non alla ragione.
La ragione e l'amore sono nemici giurati.
Io non oppongo il razionale allo spirituale, perché lo spirituale è il massimo del razionale.
Si può prendere a compagnia la fantasia, ma si deve avere a guida la ragione.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
Gli animali vivono seguendo il loro istinto e non fanno sbagli. L'uomo vive seguendo la ragione, quindi ha bisogno di una parte della vita per fare sbagli, un'altra per poterli capire, e una terza per cercare di vivere senza sbagliare.
Le donne preferiscono aver ragione piuttosto che essere ragionevoli.
È l'amore, non la ragione, che è più forte della morte.