Le idee sono per la letteratura ciò che la luce è per la pittura.
C'è un solo modo d'essere felice per via del cuore, ed è quello di non averlo.
Il flirt è l'acquerello dell'amore.
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.
La felicità raduna, il dolore riunisce.
Più che poesia sarebbe più giusto descrivere il mio modo di fare canzoni come parte della letteratura del mondo di oggi.
Un argomento poco sfruttato dalla letteratura ma che quando esiste è uno dei più forti e più completi in assoluto: l'affetto reciproco tra padre e figlia.
Quella letteraria è l'unica professione in cui nessuno ti considera ridicolo se non guadagni del denaro.
La letteratura è l'arte che sa profetizzare quel tempo in cui sarà ammutolita.
La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati, anche al di là d'ogni possibilità di realizzazione.
La vera letteratura non è quella che lusinga il lettore, confermandolo nei suoi pregiudizi e nelle sue insicurezze, bensì quella che lo incalza e lo pone in difficoltà, che lo costringe a rifare i conti col suo mondo e con le sue certezze.
L'idea di un Dio, un essere onnisciente, onnipotente, e che inoltre ci ama, è una delle più azzardate creazioni della letteratura fantastica.
Una narrazione che non passa attraverso l'io dell'autore non è letteratura ma solo un semplice prodotto.
La letteratura maggiore o minore è, comunque, non soltanto menzogna, è chirurgia scongiurata, devitalizzata, guazzabuglio di vita simulata.
Facciamo coraggiosamente il «brutto» in letteratura, e uccidiamo dovunque la solennità.